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Gli altoparlanti più potenti e più grandi sono davvero i migliori?

C’è sempre stato un dibattito sulla dimensione del miglior altoparlante. Con gli anni il mercato sta proponendo altoparlanti sempre più piccoli e questo fa pensare che siano migliori di quelli grandi ed ingombranti, ma non tutti sono d’accordo.

Quindi, chi ha ragione? 

Gli altoparlanti grandi e pesanti sono migliori di quelli piccoli? La risposta breve è sì. I piccoli altoparlanti danno un vantaggio in termini di dimensioni e costi (anche se non è un nuovo modello di fascia alta), ma i diffusori più grandi superano quelli più piccoli in termini di prestazioni. E in generale, le prestazioni sono quello che tutti cercano in un altoparlante.

La potenza è solo uno delle caratteristiche di un altoparlante. L’acquisto non va basato solo su questo aspetto. Vanno considerati anche la dimensione della stanza, il modo in cui verrà utilizzato l’altoparlante e il budget a disposizione.

Sono questi gli elementi che combinati assieme portano alla scelta del miglior altoparlante!

Perché gli altoparlanti grandi offrono un suono migliore?

La maggior parte delle persone ritiene che i diffusori più grandi e pesanti siano più potenti. Dopotutto, a guardarli sembra proprio così, vero? Questo perché lo sono! Producono un suono più chiaro, più forte di quello che i piccoli altoparlanti sono in grado di riprodurre.

Perché gli altoparlanti piccoli sono meno performanti?

I piccoli altoparlanti non sono in grado di produrre un suono chiaro in tutte le situazioni semplicemente a causa delle loro dimensioni, che li limita in termini di potere che possono produrre. Questi diffusori hanno difficoltà nel gestire i suoni più grandi, come le esplosioni in un film. Fanno fatica anche con i suoni dalla tonalità molto bassa.

Per colmare questa lacuna, di solito sono accompagnati da un altoparlante più grande chiamato subwoofer. Il lavoro del subwoofer è di produrre suoni a bassa frequenza. Generalmente, i diffusori più piccoli non hanno problemi con suoni medio-alti. Ma quando un piccolo diffusore tenta di produrre suoni a bassissima frequenza, si sente una grande quantità di distorsione nel suono.

I grandi diffusori, d’altra parte, sono stati pensati per suoni grandi e rumorosi. Incluso c’è anche un subwoofer a differenza dei piccoli altoparlanti. Il subwoofer incluso consente agli altoparlanti più grandi di avere una capacità di elaborare suoni con una qualità superiore rispetto ai diffusori più piccoli.

In questo caso si parla di una risposta in frequenza migliore. La risposta in frequenza è la gamma di bassi, medi e alti che un altoparlante può produrre senza distorsioni.

Con diffusori di grandi dimensioni, ci sono suoni meno tesi. Mentre i piccoli altoparlanti creano l’apparenza di un suono completo, i diffusori di grandi dimensioni lo fanno. I suoni si presentano come pieni, naturali e realistici.

Anche la musica è migliore se ascoltata attraverso altoparlanti di grandi dimensioni. I subwoofer sono destinati alle basse frequenze, ma il risultato è ancora migliore attraverso diffusori grandi e potenti che attraverso un subwoofer collegato.

Ricorda: con un altoparlante grande hai tutto ciò che ti serve.

Un piccolo altoparlante dipende da un subwoofer e se il subwoofer non è di grande qualità o non funziona al meglio, la qualità del suono è compromessa. Un diffusore di grandi dimensioni non dipende da altro che da sé stesso.

Fattori da considerare quando si scelgono diffusori più piccoli o più grandi

Ci sono altri aspetti dell’acquisto di un altoparlante che devono essere valutati: le dimensioni della tua stanza, il modo in cui utilizzerai l’altoparlante e la fascia di prezzo.

1- La quantità di spazio disponibile determinerà il tipo di altoparlanti che puoi impostare al suo interno. Se vivi in ​​un piccolo appartamento, non puoi acquistare altoparlanti enormi che occupano l’intero spazio. La scelta migliore è un set con dimensione più contenute.

Ricorda solo che non forniranno la stessa quantità di energia di un set più grande. Gli altoparlanti più grandi di solito offrono una migliore esperienza complessiva, ma hanno anche bisogno di spazio 😉

2- Anche il modo in cui intendi utilizzare i diffusori avrà un ruolo nella tua decisione. Se hai solo bisogno di musica per una camera da letto o un sistema audio per un piccolo home theater, i diffusori più piccoli con un subwoofer potrebbero essere una scelta più economica ed efficiente. Ma se hai un home theatre più grande e magari intendi ospitare amici e/o parenti, i diffusori più grandi soddisferanno meglio le tue esigenze.

3- L’aspetto finale di una decisione di acquisto sarà, come spesso accade, il costo. I piccoli diffusori generalmente hanno un prezzo inferiore rispetto a quelli grandi. Tuttavia, se si opta per uno dei modelli più recenti e più “avanzati”, anche il costo dei piccoli diffusori potrebbe essere elevato.

In qualsiasi caso, ricorda questa regola: il 99,9% delle volte ottieni quello per cui paghi.

Se paghi un prezzo basso, probabilmente riceverai un diffusore economico in grado di riprodurre una qualità del suono di scarso livello. Un prezzo più alto significa una qualità più elevata.

Inoltre gli altoparlanti di qualità superiore sono anche più duraturi. Ciò significa che non dovrai acquistare un nuovo set di altoparlanti in breve tempo come di solito fa chi si affida a modelli economici, meno resistenti e che danno meno soddisfazione.

Domande Frequenti

Puoi utilizzare diffusori di marche diverse?

Mescolare apparecchi di diverse marche non è consigliato. Ogni singolo altoparlante ha un timbro unico, come se fosse una “firma sonora”. L’utilizzo di due diffusori diversi crea due timbri che si scontrano uno con l’altro. Anche prodotti della stessa marca ma di modelli differenti possono creare lo stesso effetto.

Tutto diventa ancora più caotico quando si dispone di un sistema audio surround completo con più di due altoparlanti: ad esempio, potresti avere degli altoparlanti anteriori e diffusori surround nella parte posteriore o laterale.

Se tutti hanno timbri distinti perché appartengono a marchi diversi, non si sentirà altro che un caos disordinato. È sempre meglio avere un set abbinato, dal momento che sono progettati per funzionare insieme.

Quanto distanti dovrebbero essere gli altoparlanti per le migliori prestazioni?

La distanza migliore tra i diffusori dipenderà dal modo in cui è strutturata la stanza. L’obiettivo è che la distanza tra qualsiasi posizione di ascolto e gli altoparlanti sia proporzionata. Ad esempio, se la tua sedia è a un metro di distanza dal televisore, gli altoparlanti dovrebbero essere distanti circa due metri. La tua sedia dovrebbe formare un triangolo regolare con gli altoparlanti.

Come organizzare la tua stanza per il miglior suono?

Per un suono ottimale, rivolgi leggermente gli altoparlanti verso la sedia. Evitare di posizionare gli altoparlanti contro un muro: questo farà sì che il suono rimbalzi sul muro e il suono sarà distorto. 

Se i posti a sederi sono vicini al muro, il suono avrà meno spazio per diffondersi e arrivare in maniera omogenea e la tua esperienza sarà meno coinvolgente. Inoltre il suono potrebbe rimbalzare contro il muro dietro di te, causando una leggera distorsione. Per ottenere i migliori risultati (se possibile), posiziona i posti a sedere verso il centro della stanza e assicurati di formare un triangolo regolare con gli altoparlanti.

Fabio

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