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Come impostare un server multimediale per un Home Theatre

Probabilmente hai già sentito parlare di media center domestici. Hanno molti usi diversi, ma il loro scopo principale è quello di essere un “contenitore” di file come film, spettacoli televisivi, giochi, musica, ecc. in modo centralizzato.

Tutto questo è possibile grazie al NAS (Network Attached Storage) o un computer dedicato. Con questo tipo di sistema, è possibile guardare i contenuti di una televisione collegata o trasmetterli attraverso la rete domestica su vari dispositivi.

I passi per impostare un server multimediale per home theater

Quindi, come si imposta un server multimediale per un home theater? Il processo per l’impostazione di un media server non è poi così complicato. Ecco i passaggi generali per la configurazione:

  1. Acquista un NAS o configura un computer dedicato.
  2. Installare i dischi rigidi per memorizzare i file multimediali.
  3. Collegare il media server alla rete tramite un cavo / i Ethernet.
  4. Trasferisci i file sui dischi rigidi e installa le app che desideri utilizzare.
  5. Iniziare a utilizzare il server multimediale come servizio di streaming, backup della soluzione di archiviazione, ecc.

Nelle prossime righe vedremo una spiegazione più dettagliata per ogni passaggio. Vedremo come  utilizzare un NAS o un normale computer come contenitore, il tipo di hard disk da utilizzare, il collegamento del dispositivo alla rete domestica e il modo in cui deve essere configurato, quali app o programmi dovresti utilizzare e come trasferire i tuoi file.

C’è molto da dire, per questo ho cercato di eliminare tutto il superfluo e di rendere tutto il più semplice possibile!

1. Acquistare un Enclosure NAS o configurare un computer come Media Server?

Prima di scegliere se acquistare un NAS o ri/utilizzare un computer come server multimediale vanno valutati i tuoi obiettivi. Quanti ruoli vuoi che la macchina soddisfi? Quanto tempo hai da dedicare in questo progetto? Sei un super esperto di tecnologia o la conosci abbastanza per cavartela? Qual è il tuo budget?

1.1 Server multimediale del contenitore NAS

Cos’è un server multimediale NAS?

Un server multimediale NAS (“network-attached storage” ovvero archivio collegato a una rete) è un contenitore con slot o alloggiamenti per dischi rigidi e ha la capacità di distribuire file in una rete. Quando si utilizza un NAS come server multimediale, è necessario disporre di un processore e di una RAM/memoria decenti.

Il suo scopo è quello di fornire video di alta qualità a una o più fonti senza ritardi o interruzioni. Se si ha un processore lento o una piccola quantità di RAM, sarà più suscettibile al buffering e quindi meno performante.

Il NAS può eseguire la transcodifica per fornire supporto a qualsiasi tipo di dispositivo. Non tutti i dispositivi utilizzano lo stesso tipo di file. La transcodifica significa rendere compatibile un tipo di file in modo da riprodurlo o visualizzarlo nella maggior parte dei dispositivi (computer, tablet, smartphone, tv antincendio, ecc.).

La transcodifica solitamente necessita di una notevole quantità di potenza. Questo è il motivo per cui un NAS ha un processore e una RAM integrati, proprio come un normale computer. C’è da dire che il processore e la RAM del NAS sono esclusivamente dedicati alla pubblicazione, alla transcodifica e alla gestione dei file e dei contenuti multimediali contenuti nei dischi rigidi.

1.2 Vantaggi di un server multimediale per contenitori NAS:

Creato per svolgere una funzione precisa – Il compito del NAS è quello di gestire file e media. Utilizza tutta la potenza di elaborazione per raggiungere questo unico scopo, per questo svolge le sue funzioni al meglio.

Caratteristiche – Di base ha molte applicazioni e utilità che sono immediatamente disponibili.

Facilmente configurabile – Meno problemi di configurazione grazie all’uso di una GUI (interafccia grafica) e di un sistema operativo semplici.

Disponibilità – È pensato per essere sempre acceso, quindi i tuoi file multimediali saranno sempre disponibili. Con un computer, è necessario assicurarsi che sia attivo per poter accedere ai media.

Dimensioni– il contenitore è molto più piccolo di un normale computer desktop o server e quindi meno ingombrante.

Supporto – Accesso all’assistenza clienti attraverso il produttore. Possono aiutare con metodi più avanzati, se necessario.

1.3 Contro su un server multimediale Enclosure NAS:

Prezzo – Un NAS costa all’incirca dai 300€ a salire. Di sicuro è una scelta più costosa rispetto all’utilizzo di un computer già disponibile.

Personalizzazione limitata – alcuni NAS hanno una quantità limitata di funzioni e software disponibili. Se sei un super-esperto che vuole personalizzare ogni singolo aspetto, potresti sentirti un po’ limitato. Naturalmente, questo dipende dal NAS che possiedi. Alcuni sono estremamente versatili e propongono diverse soluzioni.

Meno potenza di elaborazione – Un computer/server dedicato di qualità, supera in potenza un contenitore NAS. Se ci sono più utenti che usufruiscono dei dati contemporaneamente, è probabile che un computer dedicato sia l’opzione migliore.

Upgrade limitati – alcuni NAS avranno 1 o 2 slot per la RAM. Quindi è possibile aggiornare il sistema per includere più RAM, ma sarà anche limitato a seconda della scheda madre dell’unità. È possibile aggiornare la memoria del disco rigido, ma questo è limitato al numero previsto dal produttore del NAS. Inoltre non è possibile aggiornare la CPU (processore) di questo tipo di unità.

Se vuoi farti un’idea, prova a cercare il QNAP NAS TS-251+2 o Synology DS218+2 NAS . Entrambe queste unità hanno 2 alloggiamenti per dischi rigidi disponibili con 2 GB di RAM preinstallata, espandibili fino a 6-8 GB.

Il QNAP ha un processore quad-core da 2.0GHz mentre Synology ha un processore dual-core da 2.0GHz. Quindi, il QNAP è più veloce e non costa molto di più.

Se hai dei dubbi, queste due soluzioni presentano delle ottime caratteristiche e ti assicurano delle buone prestazioni.

1.4 Computer tipico configurato come server multimediale NAS

Un computer configurato come server multimediale NAS è un computer che viene specificamente utilizzato per distribuire file. Generalmente, un computer configurato come server multimediale NAS dovrebbe essere dedicato solo a questa attività, al massimo a qualche attività più piccola.

Per mantenere delle ottime prestazioni, il computer in questione non dovrebbe essere utilizzato per altri scopi come la navigazione sul Web o per altri usi tipici del computer di tutti i giorni. Il suo scopo principale è quello di archiviare i file e i media all’interno dei dischi rigidi, quindi distribuirli e / o transcodificarli quando necessario. Ha lo stesso scopo di un contenitore NAS, tranne che è un normale computer.

La cosa bella di usare un semplice computer come server multimediale è che hai un sacco di flessibilità! Tra l’hardware, il sistema operativo, ecc. ci sono così molte soluzioni disponibili per una personalizzazione fin nei minimi dettagli.

1.5 Vantaggi nell’utilizzare un computer come NAS:

Hardware aggiornabile – Con un computer puoi aggiornare qualsiasi componente! È possibile aggiornare la scheda madre, il processore, la RAM (memoria), la scheda di rete, ecc. in qualsiasi momento. Un dispositivo NAS utilizzerà probabilmente una scheda madre con piccoli margini di miglioramento. Una tipica scheda madre avrà più postazioni disponibili per la RAM in modo da  aumentare ulteriormente il potenziale del tuo sistema.

Più potenza di elaborazione – è possibile ottenere velocità di elaborazione molto più elevate rispetto a un contenitore NAS. Se si dispone di un processore meno recente a bassa velocità, è sempre possibile acquistarne uno migliore e installarlo, a seconda della scheda madre.

Più economico se si utilizza un computer riutilizzato – molte persone sono passate dall’uso di computer desktop ai computer portatili. Se sei una di queste persone puoi riutilizzare il tuo computer come server multimediale. Assicurati solo che abbia una quantità appropriata di potenza di elaborazione, RAM e spazio sul disco rigido.

Più sistemi operativi disponibili – Non sei limitato all’utilizzo di Windows come sistema operativo. Esistono molti sistemi operativi NAS basati su Linux come Amahi, NAS4Free e altri che sono disponibili per un prezzo non levato o sono addirittura gratuiti. Questi sistemi operativi rendono la configurazione del NAS un processo più semplice.

1.6 Contro su un computer tipico come server multimediale NAS:

Più difficile da configurare – tra l’hardware, il sistema operativo e la configurazione del software tutto può essere un compito difficile. Richiederà molto più tempo per configurare tutto su un normale computer rispetto a un contenitore NAS.

Mancanza di supporto – Con tutta la configurazione necessaria, sarà difficile trovare un canale di supporto facile da utilizzare per la configurazione. Tuttavia ci sono diversi tutorial video su Youtube e articoli rintracciabili con Google.

Più grande e più ingombrante – Un computer desktop è molto più grande del classico NAS e avrai bisogno di uno spazio maggiore per il computer.

Più costoso quando si aggiornano i componenti – Sfortunatamente, l’aggiornamento dei componenti del computer non è un economico. I componenti per PC di fascia alta possono essere estremamente costosi e alleggerire le tue tasche in un attimo. Se hai intenzione di usare un pc che ha qualche anno, considera con attenzione questo aspetto.

2. Dischi rigidi per un server multimediale NAS

Tutti i NAS e quasi tutti i computer desktop utilizzano dischi fissi interni da 3,5 pollici. Ci sono diversi tipi di dischi rigidi in commercio. Si distinguono tra loro attraverso colori diversi come rosso, blu, verde, nero, viola e oro. Ad ogni color corrisponde un determinato utilizzo. I dischi rigidi per unità NAS sono contrassegnate dal colore Rosso.

I dischi fissi di colore rosso sono scanalati per adattarsi all’interno di un contenitore NAS. Le unità NAS sono progettate per funzionare 24 ore al giorno e 7 giorni alla settimana e hanno una velocità di lettura più elevata rispetto ai classici dischi fissi.

Le unità rosse supportano anche configurazioni RAID acronimo di “Redundant Array of Independent Disks” cioè insieme di dischi indipendenti. Si tratta di una tecnica di installazione di diversi dischi rigidi in gruppo che agiscono come se fossero un pezzo unico.

-Tipi di configurazione RAID

Senza complicarsi troppo la vita, esistono due configurazioni RAID applicabili alla maggior parte dei contenitori e dei computer NAS per i server multimediali. Qualsiasi configurazione RAID dovrebbe utilizzare dischi rigidi identici.

RAID 0

Distribuisce i dati su due unità. Ciò significa che è possibile utilizzare la piena capacità di entrambe le unità e ottenere il doppio delle prestazioni di lettura e scrittura.

Con questa configurazione RAID, se una delle unità smette di funzionare, si perderanno i dati su entrambe le unità. Non è molto affidabile e in genere non è raccomandato.

RAID 1

“Specchia” i dati per avere una copia esatta degli stessi su ciascuna unità. Questo significa che sacrifichi metà della capacità di archiviazione, ma nel caso in cui un’unità ha un problema e smette di funzionare, avrai una copia esatta di quei dati.

Ti suggerisco di utilizzare dischi NAS identici, rossi, in un NAS o computer utilizzato come server multimediale.

Quanto spazio di archiviazione ti servirà?

L’obiettivo è quello di avere una grande quantità di spazio di archiviazione, più di quella di cui pensi di aver bisogno. Una volta che tutto è stato configurato correttamente e prendi confidenza con questo tipo di sistema, lo userai molto spesso!

Per questo ti suggerisco di ottenere tutto lo spazio di archiviazione che si adatta al contenitore o al computer NAS che hai o che hai intenzione di comprare.

Non ti sto dicendo di rapinare una banca per acquistare una quantità di spazio di archiviazione che non riusciresti mai ad utilizzare. Diciamo che per un utente medio 4 TB è più che sufficiente come spazio, Per un utente esperto, invece, consiglio di andare sopra gli 8 TB.

2.1 Installare i dischi rigidi

L’installazione di dischi rigidi è molto semplice. I contenitori NAS sono dotati di apposite postazioni che possono essere rimosse dal contenitore. È sufficiente montare i dischi rigidi all’interno del cassetto dell’unità, quindi reinserirli nel contenitore NAS.

Come fare?

Per installare un disco rigido in un computer desktop, rimuovere il coperchio della custodia, montare il disco rigido in uno degli alloggiamenti per unità da 3,5 pollici disponibili e collegare i cavi SATA e di alimentazione.

Il processo di installazione effettiva dei dischi rigidi non dovrebbe richiedere più di 5-10 minuti. È un lavoro alla portata di tutti.

3. Collegare il Media Server alla rete

Arrivati a questo punto, è necessario connettere il server multimediale NAS alla rete domestica. Fornire file di alta qualità a diversi dispositivi richiederà un’alta velocità di rete.

Ad esempio, con una velocità di rete come 10 Mb / sec il tuo server multimediale avrà problemi nell’invio di contenuti multimediali ai dispositivi. La maggior parte dei NAS avrà almeno una porta GbE (gigabit ethernet).

Una porta Gigabit Ethernet consente velocità di trasferimento fino a 1 Gb / sec (1000 Mb / sec).

Velocità di internet e velocità di rete: quali sono le differenze?

Tieni presente che la velocità di Internet è diversa dalla velocità della rete. La velocità di Internet è la velocità con cui un dispositivo può scaricare / caricare dati al di fuori della rete domestica (ad esempio, accedendo ad un sito web).

La velocità della rete è la velocità con cui un dispositivo può scaricare / caricare i dati all’interno della rete domestica (ad esempio il trasferimento di un file dal computer portatile al computer desktop).

Ecco alcuni aspetti da considerare quando si collega il media server alla rete.

Cablato, non wireless – Collega sempre il NAS con un cavo Ethernet. NON usare un segnale wireless, non è abbastanza affidabile e il NAS avrà quasi sicuramente dei problemi.

Velocità di trasferimento NAS / computer – Scopri la velocità di trasferimento del tuo NAS o del supporto per schede di rete del computer. Come già accennato, la maggior parte degli armadi NAS supporta una velocità di trasferimento fino a 1 Gb / sec.

Assicurati che la scheda di rete supporti almeno 1 Gb / sec di velocità di trasferimento se utilizzi un normale computer!

Velocità di trasferimento dell’infrastruttura di rete – Assicurati che il tuo modem / router supporti velocità di trasferimento fino a 1 Gb / sec. La maggior parte dei router più recenti supporterà questa velocità di trasferimento. Se il tuo non lo fa, per l’efficenza del tuo sistema ti suggerisco di investire in un modem / router adatto.

Tipo di cavo Ethernet – utilizzare un cavo Ethernet Cat 5e o Cat 6 per collegare il NAS alla rete. Entrambi questi cavi supportano velocità di rete di 1 Gb / sec. Cat 6 in realtà supporta 10 Gb / sec, ma 1 Gb / sec dovrebbe essere abbastanza veloce per quasi tutti gli utenti.

Una velocità di trasferimento massima di 1 Gb / sec non è assolutamente necessaria, ma è un passo avanti notevole rispetto a 100 Mb / sec.

Noterai un aumento significativo delle prestazioni con velocità di trasferimento più elevate… ed è molto piacevole!

4. Trasferire i file, installare applicazioni, ecc.

Una volta che il media server è stato collegato alla rete, sarà finalmente possibile trasferire file multimediali e installare tutte le applicazioni necessarie. Dare istruzioni uniche per questo processo non è facile perché le impostazioni sono diverse da sistema sistema. Vediamole assieme.

4.1 Contenitore NAS

Se hai utilizzato un contenitore NAS, il produttore ti fornisce di istruzioni piuttosto specifiche per l’impostazione iniziale. Segui semplicemente le istruzioni e trasferisci i tuoi file attraverso il metodo preferito.

Puoi trasferire i file direttamente dal tuo computer o dal tuo disco rigido esterno. Il sistema operativo di un contenitore NAS probabilmente avrà un “app store” con varie app da installare.

L’applicazione media server più popolare per un enclosure NAS è probabilmente Plex Media Server. Dovrai pagare una tariffa annuale per l’accesso su tutti i dispositivi, ma ne vale sicuramente la pena.

L’applicazione Plex Media Server ha metodi di transcodifica e gestione dei file molto avanzati. È in grado di offrire i tuoi contenuti multimediali su dispositivi quasi come Apple TV, smart TV, tablet, smartphone, computer, ecc.

Se preferisci utilizzare un servizio diverso, ci sono molte altre opzioni disponibili. Ricorda, un contenitore NAS non è solo pensato per essere un server multimediale. Ci sono anche tantissime altre app disponibili per backup / sincronizzazione, gestione dei contenuti, intrattenimento, sicurezza e altro.

4.2 Computer come NAS

Se utilizzi il computer come NAS, la configurazione è un po’ più complicata, ma ci sono diversi metodi per arrivare al risultato finale con successo!

Installare il sistema operativo – Per iniziare, è necessario scegliere un sistema operativo da installare sul computer. È possibile utilizzare Windows, Amahi, NAS4Free, Linux, ecc. Suggerisco di utilizzare un sistema operativo NAS basato su Linux.

Questo aiuterà sicuramente a semplificare le cose e ti permetterà di configurare e installare facilmente applicazioni compatibili da un marketplace di app. Inoltre, Linux non necessita di molta potenza a differenza di Windows che è molto più dispendioso in termini di risorse e quindi più lento.

Trasferimento di file multimediali e altri file – una volta installato il sistema operativo, trasferire i file multimediali nei dischi rigidi. Fallo usando hard disk esterni, mappando le unità e trasferendo i file attraverso la rete, FTP, ecc. L’opzione migliore è mappare il disco rigido all’interno di Windows o Mac per un facile accesso ai tuoi file dal tuo laptop o da altri computer desktop.

Installa applicazione Media Server – dopo che tutti i tuoi file sono stati trasferiti sui dischi rigidi del NAS, sarà necessario installare un’applicazione media server per distribuire effettivamente il supporto su dispositivi diversi. Ancora una volta, suggerisco di utilizzare Plex Media Server.

È una delle migliori (se non la migliore) applicazione per server multimediali. Plex Media Server è disponibile su tutti i principali sistemi operativi in ​​circolazione e quindi compatibile con qualsiasi sistema operativo scelto.

5. Goditi il ​​tuo nuovo server multimediale

Con il tuo NAS Media Server nuovo di zecca, non ti resta che divertirti. Sarà sufficiente installare Plex Media Player (o un altro visualizzatore multimediale) sul dispositivo su cui si desidera visualizzare il supporto. Sarai in grado di visualizzare i contenuti multimediali su quasi tutti i dispositivi da qualsiasi punto della casa, purché tu disponga di una buona connessione di rete.

La configurazione di tutto richiede un po’ di tempo, ma credimi, alla fine ne vale la pena!

(Questo articolo non incoraggia in alcun modo gli utenti a violare le leggi sul copyright.)

Fabio

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