Hai un home theater completo di tutto e ti stai chiedendo quali tocchi finali potresti fare per perfezionarlo? Beh, in molti credono che i pannelli acustici siano un’ottima soluzione per migliorare l’acustica in un home theater.
Qualsiasi sistema home theater trarrà beneficio dall’aggiunta di pannelli acustici e se stai installando un sistema audio più sofisticato rispetto agli altoparlanti integrati di una TV, i pannelli acustici aggiungeranno più qualità al suono prodotto.
Non preoccuparti, non dovrai rapinare una banca! 😉
Non hai bisogno di un impressionante numero di pannelli per notare la differenza nella qualità del suono.
Alla fine di questo articolo, avrai abbastanza informazioni per prendere una decisione e soprattutto avrai un’idea chiara di come dovresti strutturare un eventuale lavoro.
Cos’è il riverbero e come lo controlli?
Il riverbero, è ciò che senti in una stanza quando viene prodotto il suono. C’è un suono diretto (le onde del suono che arrivano direttamente dall’altoparlante a te), ma c’è anche il suono che arriva alle tue orecchie dopo essere stato rimbalzato dalle pareti della stanza.
Il suono dell’altoparlante potrebbe venire direttamente da te, ma rimbalza anche dal soffitto e verso di te, dalle pareti al tuo lato e diagonale verso te, dal muro dietro di te, ecc.
Assomiglia a un’eco, ma non esattamente: un’eco è quando un suono viene riflesso con un ritardo così lungo tale da capire al volo che si sente di nuovo lo stesso suono. Il riverbero avviene rapidamente, è troppo veloce per essere un’eco, è così veloce che il tuo cervello sente il suono diretto, il suono che rimbalza dai muri e il suono che rimbalza dal soffitto praticamente nello stesso momento. Il nostro cervello percepisce tutto come un suono unico.
Perché i pannelli acustici o la schiuma acustica sono importanti
Dopo questa spiegazione, è probabilmente molto più facile capire cosa stiamo facendo quando montiamo pannelli acustici: servono per interrompere queste onde sonore rimbalzanti, riverberanti.
I diversi tipi di pannelli hanno il compito che alle tue orecchie arrivi solo il suono direttamente dai diffusori, mentre i riverberi vengono smorzati o sparpagliati.
I pannelli acustici sono più costosi della schiuma acustica, ma ne vale la pena se non sei troppo pratico con il lavoro manuale. Se invece te la cavi, puoi acquistare la schiuma acustica, la cornice attorno alla schiuma e magari coprila con un materiale adatto alla stanza.
Dove dovrebbero essere posizionati i pannelli acustici?
Quindi, se hai intenzione di mettere dei pannelli, dove dovresti metterli? Dato che è chiaro che vogliamo impedire ai suoni di rimbalzare sulle superfici, dobbiamo capire dove il suono va a rimbalzare.
Processo per il posizionamento di pannelli acustici
Sembra complicato, ma in realtà è un esercizio abbastanza semplice. Accomodati nella tua sala home theater e identifica la tua principale fonte di suono. Questa è la fonte sonora diretta, l’altoparlante.
Ecco come procedere: chiedi aiuto a una persona che tenendo in mano uno specchio inizierà a muoversi nella tua sala home theater, seguendo il perimetro.
Con lo specchio piatto sul muro, all’altezza della testa dello spettatore, sposta lo specchio finché, da seduto, non riesci a vedere l’altoparlante al suo interno. Questa è la linea diretta che segue il suono quando viene rimbalzato dal muro.
Il motivo per cui funziona così facilmente è perché anche la luce è un’onda, quindi stiamo davvero usando lo specchio per “decodificare” il riflesso delle onde sonore con qualcosa che possiamo vedere.
Segna questo punto sul muro, magari usando un nastro da pittore o un chiodo, e fai la stessa cosa sul lato opposto. Prendi una scala ed esegui lo stesso esercizio per il soffitto.
Una volta identificati quei punti, congratulazioni: questi sono i punti più critici dove montare pannelli acustici.
Di solito si usa un pannello quadrato più grande per il soffitto e dei pannelli verticali per le pareti.
E se volessi una qualità del suono ancora migliore?
Ora che hai imparto il processo per trovare i punti critici della tua stanza, ti basta… riperterlo!
Puoi farlo anche nelle altre zone della stanza, come la parte posteriore rispetto agli spettatori.
L’aggiunta di più pannelli sul soffitto è una buona scelta, ma probabilmente non è utile tanto quanto l’aggiunta di pannelli a parete.
Infine, anche negli angoli e la parte dietro gli altoparlanti, possono essere piazzati dei pannelli. Se ne aggiungi così tanti, allora ti stai avvicinando a una configurazione di qualità da studio!
Uso dei Bass Trap per il controllo dei suoni a bassa frequenza
Attenzione: ci sono onde sonore, quelle più profonde, che i pannelli normali hanno difficoltà ad assorbire. Per ovviare a questo, esistono speciali pannelli acustici chiamati bass trap e indovina un po’?.. Sono chiamati così proprio perché intrappolano i bassi! 😉
Questi pannelli speciali vanno negli angoli di una stanza, di solito tre in ogni direzione, ancorati da un semplice blocco quadrato di schiuma. Il loro design è tale che il segnale proveniente dai toni più bassi viene intrappolato all’interno facendosi “catturare” dalle curve del pannello, rimbalzando all’interno di esse fino a quando l’energia non è stata dissipata.
Prima di passare al montaggio dei bass trap, ti consiglio di provare con i pannelli normali, in quanto i bass trap ti portano un vantaggio marginale rispetto ai pannelli classici.
Come funzionano i pannelli acustici?
Dato che sai già che il suono è un’onda e che rimbalza come tale, il pannello acustico serve proprio a controllare quel rimbalzo. Ma come fa?
La risposta è nel design della superficie del pannello. Se guardi un pannello acustico diffondente, è arrotondato all’esterno. Questa rotondità consente al suono di “rimbalzare” in tutte le direzioni. Questo è utile perché un segnale che verrebbe indirizzato verso di te in linea retta (rimbalzando prima sul muro) viene ora diffuso in modo tale da arrivare in una sorta di onda circolare. In questo modo l’energia del suono viene dispersa.
I pannelli assorbenti sono simili ai Bass Trap, ma leggermente attenuati. Possono essere coperti con un tessuto liscio o seghettati in creste, ma in entrambi i casi usano la natura del suono contro di esso, lasciando che il suono entri ma non riesca a uscire (rimbalzare) grazie alla forma della superficie.
Conclusione
Spero che questo articolo ti abbia dato delle informazioni necessarie per installare o meno i pannelli acustici nel tuo home theater. Se lo fai, ricorda che puoi sempre iniziare in piccolo e fare delle aggiunte in seguito, non devi rivestire tutte le pareti e il soffitto con dei pannelli per ottenere un miglioramento del suono.
L’acustica del suono non è semplice. Ci sono tonnellate di fattori che influenzano il modo in cui i suoni rimbalzano all’interno di una stanza. Ecco un articolo sulle dimensioni della sala home theater che approfondisce l’acustica per sale di dimensioni diverse.
