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Subwoofer: meglio per terra o su un tappeto?

Configurare un sistema home theater può essere intimidatorio. Ci sono ricevitori audio da capire, altoparlanti da posizionare e potresti anche fare delle modifiche alla stanza, come inserire dei pannelli o installare delle casse a muro o all’interno di una parete.

In tutto questo è facile dimenticare una delle più grandi superfici e i suoi effetti sul suono: il pavimento. Considerato che il più delle volte il subwoofer è l’unico altoparlante che si trova fisicamente sul pavimento, ci si potrebbe se è davvero il luogo adatto dove posizionarlo, o se è meglio metterlo sopra un tappeto.

Purtroppo non esiste una risposta definitiva a questa domanda.

Il pavimento nudo può consentire alle onde sonore del subwoofer di propagarsi senza il minimo ostacolo, ma un tappeto può aiutare a bilanciare meglio i suoni nella stanza, a seconda di dove sono collocati gli altri altoparlanti.

Poiché ogni stanza da home theater è diversa e ogni configurazione (dove si trovano gli altoparlanti, che si tratti di audio a 2.1, 5.1 o 7.1 canali, ecc.) può variare, non esiste una risposta adatta a tutti.

Niente paura! Nelle prossime righe vedremo quali sono i pro e i contro di entrambe le soluzioni, in modo che tu possa fare la scelta migliore per la tua situazione specifica.

Posizionare il Subwoofer sul tappeto

I produttori di subwoofer si aspettano che il dispositivo venga posizionato sopra un tappetto ed è stato progettato pensando a questa soluzione. Il subwoofer vibra molto durante la riproduzione del suono, ed il tappeto assorbe alcune di queste vibrazioni, mantenendo stabile la cassa e gli altoparlanti stessi, proiettando i suoni giusti nella giusta direzione.

La quantità di suono assorbita dal tappeto è minima. Il subwoofer produce suoni profondi e lunghezze d’onda più lunghe, quindi non saranno influenzate come i suoni con lunghezza d’onda più brevi (ovvero quelli prodotti dalle casse “normali”).

Posizionare il Subwoofer sul pavimento

Anche se non hai un tappeto, hai la possibilità di testare entrambi i metodi, inoltre puoi sempre aggiungere materiale fonoassorbente per simulare l’effetto che avresti con il tappeto.

Il pavimento è un mezzo migliore per far risuonare i toni più profondi del subwoofer, ma può anche causare complicazioni. Poiché il pavimento duro è una superficie piana, rifletterà i suoni proprio come le pareti.

In questo articolo abbiamo analizzato i diversi tipi di pannelli acustici e come possono migliorare l’acustica di un home theater e come riescono a gestire il rimbalzo del suono nelle pareti.

Il subwoofer non dovrebbe avere problemi con pavimenti duri o pavimenti in legno in generale e, a seconda della configurazione nella stanza, con gli altri altoparlanti.

Tuttavia è possibile che il suono rimbalzi nelle diverse pareti e che il suono del subwoofer abbia il sopravvento sugli altri suoni. Anche qui, si tratta di testare diverse configurazioni, non esiste una regola unica.

Posizionamento del subwoofer

Con tutta questa confusione riguardo al subwoofer e al materiale del pavimento, potresti chiederti se puoi evitare il pavimento, con o senza tappeto!

La risposta è sì, ma probabilmente non sentirai un grosso cambiamento nella qualità del suono. Quindi ti consiglio di evitare di posizionare il subwoofer su una parete o in altre posizioni che non siano il pavimento, a meno che tu non voglia ridurre il suono dei bassi che arriva nelle altre stanze.

E che dire del posizionamento del subwoofer nella stanza?

La posizione predefinita nella quale vengono posizionati la maggior parte dei subwoofer è nella parte anteriore della stanza, vicino al televisore. In realtà il subwoofer può essere posizionato in un qualsiasi punto della tua stanza, in quanto il tipo di suono che produce si propaga molto facilmente. Alcuni lo posizionano anche dietro il divano! (se hai un subwoofer wireless è molto più facile)

Come sempre, ti consiglio di fare delle prove: accendi il tuo impianto, sposta il subwoofer in diversi punti della stanza e occupa tutti i posti a sedere per verificare di prima persona come arriva il suono.

Conclusione

Prima di salutarti, ti voglio consigliare due articoli che ti potrebbero interessare.

Il primo articolo è dedicato al posizionamento del subowoofer se hai una soundbar. Vengono analizzati diversi aspetti, come la distanza ideale tra soundbar e subwoofer, le posizioni alternative per un subwoofer e dove NON bisogna mai posizionare un subwoofer. Inoltre, se hai una soundbar ma non hai ancora un subwoofer, troverai qualche piccolo suggerimento per fare la scelta giusta.

Il secondo articolo è più tecnico ma non per questo noioso, anzi! Credo davvero che sia l’ideale per tutte le persone interessate a creare un sistema home theater o che voglio ingrandire quello che hanno già.

Si intitola “Il significato di 2.1, 5.1, 7.1, 7.1.2, 9.1 e come influiscono nel posizionamento del sistema” e analizza tutte le possibili configurazioni di un home theater, da quelli più semplici a quelli da fantascienza! 🙂

Per ogni tipo di configurazione viene anche presentato il posizionamento ideale di tutti i componenti dell’home theater: diffusori anteriori, posteriori e… anche dei subwoofer, che in alcuni casi possono essere più di uno!

Fabio

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